L’inverno porta con sé un senso di pausa e letargo, come se la natura stesse prendendo un respiro profondo. Tutto sembra rallentare e restare sospeso. È un periodo di riposo e di preparazione in vista del nuovo ciclo di vita che verrà con la primavera. Ed è un periodo di quiete anche per molte cose, per tutti quegli oggetti quotidiani e quei luoghi che vivono il massimo dello splendore nella stagione calda. Questi oggetti, quasi ignorati e dimenticati, aspettano, prima che qualcuno torni ad accorgersi della loro esistenza.

C’è un senso di attesa nell’aria gelida, come se l’inverno fosse solo una pausa temporanea prima che la vita riprenda il suo corso vigoroso. L’invero in una città come Sofia, che porta addosso il peso di un passato importante, assume il senso di una mimesi.

 

Sofia’s Mimesis

 

Winter brings with it a sense of pause and lethargy, as if nature is taking a deep breath. Everything seems to slow down and remain suspended. It is a period of rest and preparation for the new life cycle that will come with spring. And it is a period of quiet also for many things, for all those everyday objects and those places that experience their maximum splendor in the hot season. These objects, almost ignored and forgotten, wait before someone notices their existence again.

 

There is a sense of anticipation in the freezing air, as if winter were only a temporary pause before life resumes its vigorous course. Indeed, in a city like Sofia, which carries the weight of an important past, it takes on the sense of mimesis.